Dichiarazione di possesso Defibrillatore semiautomatico esterno DAE

I defibrillatori esterni automatici (DAE) sono dispositivi salvavita che possono essere utilizzati anche da persone senza alcuna formazione in ambito sanitario, in caso di emergenze cardiache. I defibrillatori esterni automatici sono infatti in grado di riconoscere ritmi cardiaci anomali, che richiedono una precoce defibrillazione, quali la fibrillazione ventricolare o la tachicardia ventricolare senza polso.
Requisiti di utilizzo dei DAE
Per tutti i Defibrillatori semi automatici è necessario verificare la conformità alle normative vigenti, la funzionalità e la periodica manutenzione e revisione.
Gli apparecchi DAE devono inoltre garantire la massima affidabilità in tutte le fasi di utilizzo:
1. Analisi automatica dell’attività elettrica del cuore
2. Caricamento automatico del condensatore interno, se l’analisi evidenzia la presenza di ritmi defibrillabili
3. Erogazione ripetuta di shock elettrici, attraverso placche esterne poste sul torace della vittima, con intesità progressiva
4. Intervalli prestabiliti tra una scarica e l’altra
5. Registrazione dei tracciati elettrocardiografici e dei dati di utilizzo
Le strutture che si dotano di DAE devono provvedere anche alla formazione ed aggiornamento del personale designato all’utilizzo in caso di emergenza, tramite lo svolgimento di corsi certificati che rilasciano regolare attestato di abilitazione all’uso.
Perché oltre ad essere un obbligo è importante dichiarare la presenza di un DAE?
L’art. 6 della Legge 116/2021 stabilisce che, sia i soggetti pubblici che i soggetti privati, già dotati di un Defibrillatore DAE, entro 60 giorni dalla messa a disposizione, devono darne comunicazione alla centrale operativa del sistema di emergenza sanitaria competente per il territorio (per la Lombardia AREU).
Per chi ha acquistato un Defibrillatore DAE successivamente all’entrata in vigore della Legge 116/2021, all’atto della vendita, sarà il rivenditore a dover compilare la dichiarazione presso l’ente territoriale competente.
In Lombardia, ad ogni defibrillatore “censito” , AREU attribuisce un codice identificativo, che viene comunicato a chi ne ha la proprietà.
Cosa succede in caso di chiamata per emergenza cardiaca
Quando la centrale operativa riceve una chiamata di emergenza per una possibile situazione di arresto cardiaco, tramite la mappatura dei defibrillatori presenti sul territorio, avrà la possibilità di indicare, a chi presta i primi soccorsi, la posizione del defibrillatore più vicino alla zona dell’evento, così che possa essere recuperato tempestivamente.
Sul sito di AREU è possibile accedere alle informazioni e procedure per la registrazione online del proprio DAE, senza alcun costo.